La Presidenza informa i lettori, soci e simpatizzanti, che con nota indirizzata ai Soci Fondatori dell'RNRE, al suo Presidente , al Segretario , ai Consiglieri, Sindaci e Coordinatori, ha presentato le proprie dimissioni dal Sodalizio con effetto immediato, per esprimere il suo totale disaccordo con le modalità in cui la Dirigenza attuale, ha gestito il territorio e le problematiche ad esso collegate.
La Dirigenza ha purtroppo dimostrato in molte occasioni, parzialità nei giudizi e diversità di trattamento verso alcune fra le Associazioni iscritte.
Questa Associazione sta seguendo inevitabilmente e con molto interesse, le ultime vicende che stanno riguardando le varie realtà associative, le prese di posizione del Presidente pro tempore e la recentissima uscita dell’ Associazione ERA dal raggruppamento.
Al riguardo, ritiene che quanto accaduto, non poteva che confermare che le problematiche significate da Onda Telematica, a più riprese e direttamente al Presidente, in tempi non sospetti, non erano né strumentali, né destabilizzanti, nè tanto meno le famose "chiacchiere confezionate da 700 km di distanza", come da lui definite in diverse occasioni con colpevole superficialità, ma la punta di un iceberg di qualcosa che di lì a poco, avrebbe coinvolto, come infatti sta avvenendo, altre situazioni ed acceso altre discussioni, nel merito delle quali, non vogliamo minimamente entrare .
Il cruccio, di storie come questa, è, che quanto ribadito, proposto e segnalato, non solo non è servito a nulla, ma di fatto ha messo, nel tempo, la nostra Associazione, nella condizione di essere considerata "fra il serio ed il faceto, un po' come un "sodalizio di rivoluzionari, "apprendisti stregoni", destabilizzatori, piuttosto che di promotori e miglioratori di quello che "sta passando il convento".
Già dall'inizio, la nostra Associazione, ha subito l'onta di essere arbitrariamente "giudicata" da un altra Associazione che "non ci voleva nel Raggruppamento", con motivazioni che nulla avevano a che fare con l'Associazione o con la moralità dei Membri del suo CDN, ma per via di episodi ascritti ad un radioamatore di Roma, che all'epoca dei fatti, non era neppure socio di questa Associazione, per il semplice fatto che Onda Telematica, in quel periodo, non era neppure nata.
Nell’occasione il Presidente RNRE, o chi ne avesse potuto o dovuto fare le veci, si guardò bene dal cercare di poter incontrare entrambe le Associazioni per vederci chiaro e valutare i fatti personalmente e con la dovuta serenità, ma ha atteso che il direttivo di questa Associazione, pronunciasse il placet.
Pur avendo subito diverse altre angherie, delle quali è pronta a rispondere ai soci con dovizia di particolari nelle sedi pportune, l’Associazione A.O.T. ha ritenuto che, già da quel momento, vi fosse un modus operandi contrario alle più elementari regole democratiche e sul diritto alla difesa che non avrebbe accettato.
Chi conosce veramente Onda Telematica, sa bene che essa, non solo rispetta sempre gli impegni presi, ma predilige le collaborazioni con altre Associazioni senza distinzioni; sarà così anche fuori dall'RNRE se qualcuno non ci metterà in mezzo qualche bastone rugginoso.
Il Presidente Nazionale
Giuseppe Voci
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