{jathumbnail off}Pubblichiamo il testo integrale, del messaggio di saluto.che il presidente nazionale A.O.T ha indirizzato, hai presenti all’assemblea nazionale C.I.S.A.R Tenutasi a Pordenone:
Carissimi amici ed amiche, gentili Autorità presenti,
è con grande rammarico che quest’anno vi scrivo queste poche ma sentite righe, perché avrei preferito aderire all’invito gentilmente inviatomi dall’amico e Presidente Nazionale Giuseppe Misuri per essere quindi lì, insieme a voi a Pordenone. Tornare in Friuli, avrebbe significato molto per me: mi avrebbe dato la gioia di trascorrere un’intera giornata con voi e “regalato” un po’ di quella sana spensieratezza tipica dei tempi in cui frequentavo la scuola nautica di Grado, che forse conoscerete, se non altro perché unitamente a quella di Trieste, ha formato tanti eccellenti marconisti che hanno solcato i mari di tutto il mondo, dando lustro alla vostra terra e all’Italia.
Venivo spesso a Pordenone ed ero un assiduo ascoltatore di “LT1 Radio Pordenone” e di “ERA Stereo 2000” che ricordo si sentivano benissimo anche a Grado, perché probabilmente avevano un ripetitore a Pian Cavallo. E’ inutile dirvi quanto la vostra terra mi sia rimasta nel cuore, avendola visitata in lungo ed in largo per ben cinque anni e quanto essa resti ancora per me un luogo assolutamente magico. Passato a parte, vorrei salutare con affetto, anche a nome dell’Associazione Onda Telematica che mi onoro di rappresentare, tutti gli amici che hanno organizzato l’Assemblea in ogni minimo particolare, voi che siete giunti da tutta Italia ed il popolo del web che sta seguendo questo incontro via streaming. Mi fa piacere, poter affermare anche in questa occasione, che i rapporti fra le nostre Associazioni, sono ottimi e improntati ai valori di amicizia, collaborazione e condivisione di esperienze tecniche, soprattutto di quelle digitali. I nostri gruppi lavorano da tempo, gomito a gomito ed i risultati delle loro attività sono considerevoli e sotto gli occhi di tutti: a loro esprimo tutto il mio apprezzamento e ringraziamento per quanto stanno portando avanti e per lo spirito interassociativo che li sta animando!
In queste righe però, mi duole sottolineare il regresso normativo introdotto dall’ultimo Regolamento del MISE, che a mio parere, al di là della “bandiera che sventoliamo”, ha vanificato con un colpo di spugna, tutta una serie di proposte e di accordi ottenuti a fatica fra le diverse associazioni. Non sembra anche a voi un segno evidente, che “qualcun altro” abbia esercitato ancora una volta, una efficace attività di lobby sul Ministero, per mettere al tappeto le nostre proposte ed esigenze? Purtroppo, non è stata la prima e non sarà nemmeno l’ultima.
In futuro perciò, dovremmo assolutamente farci trovare ancora più uniti, mostrare la nostra determinazione e far sì che le proposte che presenteremo saranno finalmente rispettate, in modo che potranno raggiungere la meta! Mi amareggia sentirmi costretto a ripetere sempre gli stessi basilari concetti perché ciò significa che fin ora, ne abbiamo solo parlato, senza ottenere nulla.
Quanto sopra per dirvi che le “cose” da fare sarebbero molte e che non dovremmo restare al palo a lamentarci dei soliti noti che continuano indisturbati ad esercitare i loro interessi senza ritegno! C’è bisogno di agire e mettere in “soffitta” le vecchie ruggini che affossano purtroppo il mondo della radio. Anche io sono un vecchio radioamatore eppure non voglio ignorare ciò che sta accadendo nel digitale perché sono convinto che non si possa e non si debba escludere a priori il progresso. Credo invece che esso, riuscirà a contagiare positivamente le persone aiutandole a scoprire quanto sia coinvolgente sperimentare, progettare insieme e dare vita alle idee: ma noi saremo pronti ai cambiamenti e riusciremo a stare al passo?
Probabilmente mi sono dilungato troppo ma d’altronde sono argomenti che ci riguardano da vicino, perciò ho ritenuto doveroso “lanciarvi” la mia “briciola” di speranza perché un giorno spero di raccogliere, insieme a tutti voi, i frutti del sano cambiamento.
Grazie per avermi ascoltato e buon proseguimento dei lavori.
Mandi mandi!
Il Presidente Nazionale
Giuseppe Voci