Cari radioamatori simpatizzanti e navigatori della rete, avrete sicuramente letto la lettera con la quale Graziano i0ssh ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di Presidente Nazionale Dell’ARI.
Si è trattato di un gesto dirompente a cui non siamo stati abituati; solitamente i Presidenti, non solo in ambito radiantistico, cercano di mantenere integro il loro potere ed intatta la poltrona, ma Graziano, che nella vita ha sempre creduto nei valori dell’onestà, ha scritto chiaramente che non sussistevano più, le condizioni di serenità e trasparenza in cui ha creduto quando ha offerto la disponibilità alla Presidenza.
Sembrerebbe, secondo quanto ha scritto, che il susseguirsi dei recenti avvenimenti associativi”, ultimo dei quali riguarderebbe addirittura la “costruzione” di una lettera datata 30 dicembre 2014, non protocollata, recante la sua firma non autografa e non autorizzata da lui, in ordine al rinnovo del contratto di una dipendente in sostituzione di un’altra in aspettativa, lo abbiano portato, a prendere una decisione che mai avrebbe pensato di assumere fino a qualche tempo fa: le dimissioni.
Non volendo in alcun modo entrare nel merito di quanto avverrebbe all’interno dell’ARI, restano intatti per chi scrive, il dispiacere di non poterlo incontrare nelle riunioni importanti nel ruolo di Presidente e la umana comprensione per un gesto tanto nobile a cui non siamo più avvezi.
Non essendoci più le condizioni di serenità e trasparenza ha concluso l’ex Presidente, “non posso più continuare a operare in un clima avvelenato che peggiora di giorno in giorno”.
Il Presidente Nazionale dell’Associazione Onda Telematica
Giuseppe Voci